Nuovo Moster 185 MY 20
La ricerca è il cuore del lavoro di Vittorazi. Su ogni motore viene fatto da sempre un lavoro estremamente accurato, a partire dalla progettazione fino all’immissione finale sul mercato dei modelli prodotti, approvati dopo lunghe sessioni di test in azienda.
Il lavoro di ricerca sul Moster 185 è in corso da oltre 10 anni. Si tratta del motore più importante, su cui sono stati fatti numerosi lavori di miglioramento e aggiornamento. Nel caso del modello MY 20, i lavori sono durati per mesi e si sono concentrati, in particolare, sulla marmitta.
Su questo elemento sono stati fatti dei test accurati utilizzando un ampio numero di prototipi. Sono stati eseguiti test di endurance per oltre 150 ore e test estremi per provarne l’affidabilità anche in condizioni non usuali. Tra i test fatti, quelli di sbilanciamento dell’elica, la carburazione errata del motore, shock meccanici e termici. Tutti i test estremi, svolti esclusivamente da personale specializzato in area controllata e da non ripetere, hanno dato tutti ottimi risultati. Il motore, infatti, sottoposto a questi test per lungo tempo, è rimasto completamente integro e nessun componente ha mostrato problemi o difettosità di alcun tipo.
Test estremi – tipologie e risultati
ELICA SBILANCIATA
L’elica, come noto,è uno dei componenti fondamentali del sistema paramotore. Se l’elica installata sul motore non è perfettamente bilanciata, provoca vibrazioni irregolari, mettendo a rischio il corretto funzionamento del motore. Il Moster 185 MY 20 è stato sottoposto più volte a questo tipo di test, senza subire alcun danno.
In linea generale, si raccomanda sempre di utilizzare sempre un’elica certificata da Vittorazi per i motori in uso: l’elica certificata ha superato tutti i test aziendali interni di affidabilità e resistenza. Si raccomanda, inoltre, di non volare con eliche danneggiate, perché pericoloso sia per il motore, sia per il pilota. Un’elica rovinata, infatti, è sbilanciata e, girando a forte velocità, crea delle vibrazioni incalcolabili, di forte pericolosità per l’intero sistema motore.
Ancor di più, la rottura di un’elica rappresenta uno shock enorme per tutto il motore, non solo per la marmitta, perché questo si trova per qualche istante a girare con un’elica spezzata e completamente sbilanciata.
CARBURAZIONE ERRATA
Allo stesso modo, una carburazione sbagliata, con la presenza di troppa benzina, porta a una combustione non regolare del motore. In questo modo si generano sobbalzi e vibrazioni, che possono causare alla marmitta uno stress importante.
SHOCK MECCANICO
Lo shock meccanico è un altro fattore di rischio importante. Attualmente la marmitta, grazie alla presenza di un secondo giunto, è libera dal motore. Il collettore può muoversi più liberamente e, anche subendo un colpo che lo sposta dalla sua posizione regolare, come testato, è in grado di tornarvi con facilità, senza che l’intero corpo marmitta subisca danneggiamenti.
SHOCK TERMICO
Un’altra possibile causa di problemi alla marmitta è lo shock termico: è sempre consigliato, per tale motivo, scaldare il motore prima della partenza in volo, perché l’escursione termica generata dal passaggio improvviso dal freddo al caldo può generare pesanti ripercussioni sulla lamiera.
Nella fase di test estremi, il Moster 185 MY 20 è stato sottoposto a continui shock termici di notevole importanza, anche nella condizione contraria (passaggio caldo-freddo) senza che la marmitta mostrasse alcuna problematica.
VITTORAZI MOTORS 250CC
(POR Marche FESR 2014-2020 Asse 1 - OS 1 - Azione 1.2)
Il progetto prevede, a partire da risultati di ricerca già acquisiti, l'ingegnerizzazione e l'industrializzazione di un nuovo prodotto..
Il progetto ha tra gli obiettivi: l'ingegnerizzazione e prototipazione esecutiva del nuovo motore, il miglioramento delle caratteristiche prestazionali e tecniche del prodotto, l'industrializzazione del nuovo motore, la promozione del prodotto innovativo e sviluppo della fase di commercializzazione per il nuovo mercato.
Ingegnerizzare, industrializzare e produrre il nuovo motore da proporre a un nuovo settore di clientela, acquisendo una fetta di mercato importante per lo sviluppo dell'impresa.
Investimento totale: 687.291,60 euro | Finanziamento pubblico: 337.675,80